I geositi del Friuli Venezia Giulia

Le cime dei  monti Cergnala e Leupa viste dal  Monte Robon (immagine tratta dal  volume "I Geositi  del  FVG")
Le cime dei monti Cergnala e Leupa viste dal Monte Robon (immagine tratta dal volume “I Geositi del FVG”)

 

Con la definizione di geosito si intendono i beni geologici – geomorfologici di un territorio che costituiscono gli  elementi scientifico  ed ambientali  del patrimonio paesaggistico.

Per tanto anche in Italia si sta procedendo alla  realizzazione di quello  che sarà il “Repertorio  Nazionale dei  Geositi”: cioè un sistema informativo  territoriale demandato ad ogni  singola regione per l’individuazione e la tutela, nonché la valorizzazione, dei geositi  stessi.

La regione Friuli  Venezia Giulia, attraverso il Servizio geologico regionale, già dal 2003 ha partecipato  al  censimento  dei  geositi  presenti sul territorio friulano dei  quali  alcuni, come il Campanile di Val Montanaia  e la Val  Rosandra, hanno  rilevanza anche al  di  fuori dei  confini  nazionali.

Il volume, presentato  nel  box a fine articolo, è il risultato del lavoro  di  due anni del  servizio  geologico, con il  supporto scientifico del  Dipartimento  di  Scienze Geologiche Ambientali e Marine dell’Università degli  Studi  di  Trieste.

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