Recentemente un team di archeologi della University of North Carolina, guidata dal professor Jodi Magness, ha riportato alla luce un mosaico pavimentale rinvenuto in un’antica sinagoga ad Huqoq (bassa Galilea) e risalente al V secolo.
Nel mosaico si può vedere un uomo con la barba condurre un toro per le corna, seguito da altri soldati ed elefanti con scudi legati ai loro fianchi, incontrare un anziano che indossa una veste cerimoniale ed accompagnato da altre figure di giovani sempre in abiti cerimoniali.
<<Nella Bibbia ebraica – dice il professor Magness – in nessuna sua parte viene citato la presenza di elefanti. Al contrario, parlando di una rappresentazione di un’antica leggenda ebraica, si cita l’incontro tra il condottiero ed un sommo sacerdote ebreo>>.
La stessa leggenda è riportata negli scritti di Flavio Giuseppe (“Antichità Giudaiche” libri XII – XX) ed altre versioni presenti nella letteratura rabbinica.
Alcuni commentatori, alla notizia della scoperta, hanno semplicemente detto che nell’esercito di Alessandro Magno non erano presenti elefanti e, se mai, furono i suoi successori Seleucidi, i quali regnarono anche in Giudea, ad utilizzare gli elefanti nei loro eserciti.