E’ del 13 luglio scorso il rilascio da parte di Legambiente di un dossier riguardante gli incendi boschivi: in un periodo molto breve, cioè da metà giugno fino ad oggi, ben 26.024 ettari di bosco sono andati letteralmente in fumo: complessivamente, in un solo mese, si è avuto il 93 per cento degli incendi avutosi nel 2016.
Appurato il fatto che il fenomeno dell’autocombustione di un bosco è un evento rarissimo causato, ad esempio, da intenso irraggiamento solare e da un coccio di vetro che funge da lente, gli incendi boschivi sono per la quasi totalità di origine dolosa.
Lo stesso Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha auspicato leggi molto più severe di quelle oggi in vigore per punire i piromani.
Il contrasto del crimine, oltreché l’intervento diretto nelle opere di spegnimento, non può certo prescindere dalla disponibilità di risorse in termine di uomini e mezzi: l’accorpamento della Forestale nell’Arma dei Carabinieri da più parti è stato criticato come un’ azione dovuta più ad un risparmio di risorse monetarie che ad un efficace riordino dell’ormai ex Corpo Forestale.
A questo si aggiunge la cronica carenza di uomini e mezzi che il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco da tempo ormai lamenta.
Tutte cose su cui riflettere in vista della prossima finanziaria.
Nel box seguente il dossier di Legambiente.