Gli archeologi della Israel Antiquities Autorithy (IAA) hanno recentemente scoperto nei pressi di Gerusalemme un villaggio risalente a 2300 anni fa, quindi ascrivibile al periodo del Secondo Tempio (538 a.C. – 70 d.C.).
Il nome del villaggio è per gli archeologi ancora oscuro, ma è probabile per loro che gli abitanti erano dediti alla coltivazione per la loro sopravvivenza.
Altri studi hanno portato a pensare che il villaggio sia stato abbandonato alla fine della dinastia degli Amorei coincidente con la salita al potere di Erode il Grande (37 a.C.).
Per Yuval Baruch, archeologo dell’IAA, l’abbandono del villaggio fu anche dovuto al fatto che per la costruzione del Monte del Tempio veniva richiesta molta mano d’opera e che quindi si assistette ad una migrazione di massa dai villaggi alla capitale del regno.
La scoperta è stata possibile grazie ai lavori per un progetto di costruzione di un gasdotto che è stato opportunatamente rivisto per salvaguardare il sito archeologico.